Il fitwalking è “l’arte del camminare”; il termine, ideato dai fratelli Damilano, pluricampioni olimpionici di marcia, significa letteralmente “camminare per la forma fisica”.
Con il fitwalking si impara prima di tutto a camminare bene, osservando una corretta meccanica del movimento. Ma il fitwalking è anche un atteggiamento mentale che aiuta a vivere in modo più ecologico, equilibrato e ritmato. Con il fitwalking entriamo nella giornata – nella vita – al passo giusto: quello naturale, che ci è proprio. Quando ci sentiamo in forma possiamo rinunciare a prendere l’auto una volta di più e quei 2-3 chilometri a piedi non ci spaventano.
Spesso ci lamentiamo della frenesia della vita moderna, ma se riusciamo a inserire nella nostra giornata un momento in cui il rapporto tra tempo e spazio torna a essere misurato dalla distanza tra i nostri piedi, tutto ciò che entra nella nostra esperienza sensoriale smette di scorrerci accanto e diventa più vero e profondo.
Per chi poi come noi abita in città, il fitwalking può essere quello stimolo in più che porta a uscire di casa, a riscoprire i parchi e i percorsi cittadini per praticare un’attività sportiva all’aperto.

A chi è rivolto il Fitwalking
È un’attività alla portata di tutti: il fitwalking si propone di indirizzare verso l’esercizio fisico le persone che non hanno costanti occasioni o stimoli per svolgere una discipina sportiva e che progressivamente si sono impigrite. Camminare è la miglior arma a disposizione per vincere la battaglia alla sedentarietà e per avvicinarsi alla pratica motorio-sportiva. Il fitwalking non ha controindicazioni e persino persone che non hanno mai praticato uno sport o che sono in età avanzata possono praticarlo senza problemi.
Recenti ricerche mediche hanno evidenziato i benefici della camminata sportiva per diabetici, cardiopatici, e per chi è in sovrappeso.
È un’attività gratificante perché aiuta a sentirsi in forma e, se praticata in modo regolare, anche a tenere sotto controllo il peso. E poi migliora l’umore, l’autostima, l’equilibrio personale e, in una parola, ci fa sentire bene.
Praticare con regolarità aiuta a raggiungere gradualmente un buon equilibrio fisico e a incrementare progressivamente lo stato di benessere derivante dall’attività. È dunque un’attività che incide in modo notevole sul miglioramento della qualità di vita delle persone.

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