Questa è la seconda parte di un post dedicato al piacere di camminare a Milano.
Oltre alla possibilità di evitare le strade più trafficate e andare quindi al proprio ritmo di marcia (e non a quello imposto dalla ressa sui marciapiedi, dove si deve zigzagare per evitare scontri frontali con chi non intende cedere il passo), sono quelli di poter osservare le cose curiose che si incontrano in città.
Lo stesso giorno e negli stessi luoghi descritti dal post precedente, procedendo su via dei Giardini, mi sono fermata davanti a un cortile, visibile oltre la cancellata di un normale condominio, di quelli signorili così tipici in questa via. Ero stata colpita da qualcosa, che inizialmente non riuscivo a identificare. Un minuscolo stagno con statue di anatre.
Il bello del “cammino lento” (ma anche di quello veloce, perché se si nota qualcosa di bello o interessante, ci si può sempre fermare, cosa che non sempre è possibile in auto) è che ci si può fermare quando si vuole, si può rallentare per poi riprendere un passo deciso.
Curioso, pensai, che per creare l’atmosfera di un vero giardino, si mettano intorno allo stagno (una rarità a Milano) statue di anatre. Nel cortile, oltre alle piante coperte da cellophan per via del freddo, in una sorta di disordine creativo erano disseminate altre statue in terracotta di animali, maialini e uccelli. Osservando meglio, mi resi conto che alcune delle anatre non erano statue. Erano vive, erano vere! Probabilmente speranzose che il mio arresto davanti al loro cancello significasse “pappa” quattro o cinque di loro, di cui alcune ancora degli anatroccoli, vennero verso di me.
Anatre in un condominio, in centro a Milano?? Eppure, non è la sola stranezza: forse non molti sanno che a Milano, in pieno centro, c’è un giardino con i fenicotteri rosa! Ma di questo
tratteremo in futuro, in un altro post.
Camminando nelle vie del centro ci si può anche imbattere in ottima musica, come quella suonata dalla nostra amica Michela, che suona spesso in Piazza della Scala.
Artista di strada, perché ama la strada (come noi che percorriamo le vie dell’armonia anche nelle grandi città) e il contatto diretto con la gente, ma anche artista affermata e chiamata spesso a suonare con grandi musicisti, Michela produce e vende direttamente i suoi cd. La potete contattare sulla sua pagina Facebook, oppure su myspace.